Il platform a base di luchadors e polli
Sviluppato dai ragazzi di Drinkbox Studios, team indipendente nato nel 2008 da veterani dell’industria videoludica, Guacamelee! arriva finalmente su PC in una Gold Edition contenente sfide aggiuntive e costumi bonus.
Il gioco, uscito per sistemi PS3 e PS Vita lo scorso 9 aprile, è il terzo titolo sviluppato dalla Software House già conosciuta per prodotti come Tales from Space: Mutant Blobs Attack e il precedente Tales from Space: About a Blob.
Messico, anno sconosciuto, la figlia de “El-Presidente” viene rapita da Calaca, malvagio Re degli Inferi che vuole riunire il mondo dei vive a quello dei morti, il nostro compito? Impedirglielo sfruttando tutta la nostra “messicanità” a suon di pugni, calci e prese come solo un vero Luchador sa fare.
Se a questo punto della recensione siete già corsi ad acquistare maschera e calzamaglia siete a buon punto, avete però dimenticato una cosa: un Gamepad. Guacamelee! è un titolo nato per console, è action ed è frenetico, giocare con mouse e tastiera risulta molto difficile a causa del gameplay pieno di mosse e combinazioni di tasti che andremo ad analizzare in seguito; il mio consiglio è quindi di procurarvi un joystick Xbox 360 o simili per godere appieno del titolo.
Guacamelee! si presenta come un action 2D con forti elementi platform che aumentano significativamente di difficoltà avanzando nel gioco. Il nostro Juan, protagonista del titolo, è un Luchador, un wrestler messicano e come tale agisce, per questo avremo diverse combinazioni da sfruttare; più in particolare saremo capaci di eseguire tre mosse speciali, insegnateci dal nostro maestro metà uomo, metà capra, assegnate alla pressione contemporanea del tasto dedicato e gli assi della levetta sinistra, un potente pugno con conseguente salto per la direzione su, una spanciata potentissima per la direzione giù e un potente scatto con colpo finale per l’asse orizzontale. Questi colpi permetteranno di distruggere particolari blocchi all’interno dei livelli, in grado di aprire nuove vie e posti da esplorare; completano il pattern di mosse una schivata e la possibilità di trasformarsi in un pollo e trovare percorsi alternativi altrimenti inaccessibili. E’ inoltre presente uno shop sparso tra i livelli che permette di comprare potenziamenti per il nostro personaggio e nuove finisher moves, troveremo infine un teletrasporto che ci permetterà di muoverci tra le varie location del mondo di gioco.
Molto efficace il sistema di coop locale per due giocare con sistema drop-in drop-out che renderà possibile vestire i panni di Tostada e affrontare l’intera avventura insieme ad un amico.
Se fino ad ora il titolo vi è sembrato un action ordinario vi state sbagliando di grosso, la caratteristica che rende questo titolo così peculiare è l’implementazione dei due mondi, dei vivi e dei morti, all’interno del gameplay; ci sarà infatti data la possibilità di cambiare a nostro piacimento il mondo in cui stiamo giocando, rendendo così disponibili nuovi elementi del livello quali muri su cui saltare, piattaforme prima inaccessibili o addirittura nemici ai quali potremo ora fare danno. Questo cambio di dimensione è segnalato dal repentino inscurimento/chiarimento nella tavolozza dei colori del background e dall’alternarsi di una soundtrack ora cupa, ora allegra e spensierata, in particolare nelle città avremo il cambio totale della popolazione, persone felici e festanti nel mondo dei vivi e scheletri “particolari” nel mondo dei morti.
Sul lato tecnico Guacamelee! è fantastico, una gioia per gli occhi con animazioni fluide e efficaci, personaggi e sfondi che sembrano disegnati a mano e un atmosfera cartoonesca che ci strapperà non poche risate grazie agli innumerevoli richiami al mondo dei videogame sia retro che attuale. Come dimenticare poi la colonna sonora, appena entrati nel mondo colorato del titolo verremo inebriati da musiche in pieno stile messicano con tanto di tipiche risate e maracas a volontà.
Un successo su tutta la linea quindi? In pratica si, una debolezza seppur minima e quasi irrilevante il titolo ce l’ha, il plot narrativo è forse la parte più debole di Guacamelee! in quanto non presenta nulla di originale ed è un po’ corta, sono infatti circa 6-7 le ore necessarie per finire il titolo a fronte dei circa 14€ richiesti, pecca tipica del genere a cui appartiene; bisogna però prestare attenzione, questa “mancanza” non pregiudica in alcun modo l’esperienza di gioco che rimane comunque leggera, piacevole e integrabile con la moltitudine di sfide presenti.