Akihiko Yoshida, designer di Bravely Default, spiega perché ha lasciato Square-Enix

Ricordate la notizia in cui Akihiko Yoshida, designer di titoli quali Final Fantasy XII o Tactics e del recente Bravely Deafult, avvertì, grazie ad una nota scritta dell’artbook dell’ultimo titolo accennato, che avrebbe lasciato Square-Enix ma che avrebbe continuato a lavorare per il franchise di Bravely? Ricordate anche che avvertimmo per ipotetiche novità? Come promesso, eccole di seguito:

Yoshida, in un’intervista con Famitsu, spiega le sue condizioni e i motivi che l’hanno portato a questa decisione dopo ben 18 anni di lavoro sotto l’occhio vigile della Square. Ecco cosa ha rivelato:

Verso la fine di Settembre mi sono dimesso dalla Square-Enix, ma per Bravely Second sto lavorando come freelance.

Per quanto riguarda il motivo del perchè mi sono dimesso… Ho sempre voluto un lavoro in cui potessi fare entrambe le cose, ovvero disegnare e sviluppare giochi. Tuttavia, negli ultimi anni, i responsabili della creazione dei giochi hanno molti più doveri che richiedono molto più tempo, e dopo aver pensato a questo mio desiderio di entrare in questo’ambiente che mi permetterà di affrontare diversi propositi, è risultata tale decisione di dimissione, quindi non sarò più legato alla compagnia.

Per quanto riguarda Bravely Second, il producer Asano parlò con me prima della mia dimissione, ed essendo comunque un titolo che personalmente ho sempre voluto fare, sono andato avanti e ho accettato di continuare a lavorare su questo progetto.

Anche se non sento di aver fatto molto finora, dopo il remake di Final Fantasy III e Final Fantasy: The 4 Heroes of Light, questa serie [Bravely Default] mi da un grande senso di appagamento.