Amplitude raggiunge la quota di Kickstarter e gli autori spiegano perchè sarà un'esclusiva Sony

Poco tempo fa si parlò di un possibile ritorno del rhythm game della Harmonix Amplitude, uscito ben 11 anni fa per Playstation 2, tramite una campagna Kickstarter che avrebbe portato, appunto, tale gioco per le casalinghe attuali di Sony, PS3 e PS4.

Ecco che, dopo circa un mese, la campagna finisce in positivo e Amplitude avrà una nuova luce grazie ai $844.107 ricevuti sui $775.000 richiesti, anche se, purtroppo, non si è raggiunto l’obiettivo dei $1.125.000 per il multiplayer online.

Prima di mostrarvi il video del concept però, che vi poniamo comunque a fine notizia, riportiamo le dichiarazioni del direttore delle comunicazioni, John Drake, riguardanti l’IP di Harmonix in questione, sulla sua rinascita e sulla sua futura uscita.

Egli infatti afferma che era un loro desiderio riportare in auge un gioco come Amplitude ma, allo stesso tempo, c’era la paura del disinteresse dei vari publisher. E’ così che hanno pensato al crowdfunding, metodo che può permettere la creazione di un progetto anche senza l’appoggio dei publisher prima accennati. Questo non ha però “liberato” gli autori, che comunque dovevano pensare all’origine del titolo, che uscì esclusivamente su Playstation 2 grazie alla pubblicazione e al finanziamento della stessa Sony che detiene quindi il franchise. Oltre a ciò la paura dell’esclusività, che si solo Sony o solo PC, rimane comunque nell’aria, visto che il pubblico è, ovviamente, molto più concentrato e ristretto in una determinata piattaforma, cosa che potrebbe portare poche vendite per il gioco, ma questo non ha fermato Harmonix nella produzione, adattandosi così a mantenerlo come un’esclusiva Sony. Per finire, Drake spiega che gli sviluppatori non potevano seguire la mossa fatta da From Software, ovvero portare una nuova IP rimanendone fedele ad una vecchia e simile ed eliminando quindi l’esclusività (Demon’s Souls/Dark Souls), a causa dell’accordo firmato con Sony per giochi come Frequency e Amplitude, abbastanza “forte” da non cambiare le carte in tavola grazie a delle piccole modifiche nel titolo e/o nella grafica.