Videogiochi importanti quanto i film per il ministro inglese della cultura
Mentre in Italia i videogiocatori combattono per difendere il loro medium preferito, in Inghilterra le cose sembrano andare diversamente. Durante la Develop Conference di Brighton, Ed Vaizey, ministro della cultura inglese, ha infatti affermato che i videogiochi influiscono la cultura quanto i film e altri media.
Il politico non ha soltanto smentito i tanti e diffusi pregiudizi contro i videogiochi ( per esempio, il politico ha voluto affermare che i videogiochi non rendono gli utenti violenti o anti-sociali), ma ha anche sottolineato un altro punto di forza dei videogiochi: quello economico. In Regno Unito sono infatti diffusi tantissimi studi di sviluppi, indipendenti e non. Vaizey ha affermato che l’industria videoludica produce un traffico di denaro da miliardi di sterline e produce inoltre ogni anno nuovi posti di lavoro. L’anno scorso Vaizey ha approvato detassazione del 25%, grazie alla quale le software house producono titoli risparmiando un quarto dei soldi di produzione.
Secondo voi, anche la politica italiana in futuro accetterà il medium videoludico?