Inizia l’avventura!
Ho appena finito Super Mario Galaxy 2 e, come di consueto, faccio la recensione. Escludendo i Mario Party, è dai tempi dei primi 3 giochi di Mario che un “Super Mario” non ha un vero sequel. Visto il successo di Super Mario Galaxy del 2007, che dalla sua uscita è subito diventato un Must Have per Wii, Nintendo ha pensato (e ha pensato bene) di dare alla sua utenza un bel sequel: Super Mario Galaxy 2. Sono passati 100 anni dall’ultima Festa delle Stelle e Mario viene invitato di nuovo al castello di Peach per festeggiarla, insieme a tutti i Toad. Ma durante la festa (proprio come 100 anni fa) arriva Bowser che rapisce Peach e scappa con la principessa a bordo della sua astronave . Mario subito parte all’inseguimento dell’astronave, ma non riesce a raggiungerla. Fortunatamente una nave comandata dagli sfavillotti (gli stessi di Galaxy 1) accoglierà Mario e gli assegneranno come missione di raccogliere le Super Stelle rubate da Bowser e restituirle agli sfavillotti in modo da poter raggiungere il cattivo.
Ci sono 6 mondi, più quello che si sblocca alla fine del gioco. Ci sono molti boss (non uno per mondo come ai soliti giochi di mario), e l’ultimo pianeta (livello) di ogni mondo è il “pianeta-castello” comandato da Bowser Jr. o Bowser, che “si alternano”. Riuscirà Mario a salvare Peach anche sta volta? Passiamo alla grafica. Il motore grafico bene o male è lo stesso del suo predecessore. Ma la grafica è molto più fluida e le animazioni dei personaggi sono decisamente realizzate meglio (a incominciare da Mario e Bowser). Anche la posizione della telecamera (a differenza di molti giochi 3D) non da fastidio, ma fa sempre vedere ciò di cui si ha bisogno. Le musiche sono stupende. Già per le musiche di Super Mario Galaxy 1 era stata fondata un orchestra (chiamata Super Mario Galaxy Orchestra), e per questo capitolo, è stata riutilizzata. Oserei dire che quando le musiche di un videogioco sono suonate da un’apposita orchestra, ogni commento è superfluo.
Il gameplay è eccezionale. Alcuni livelli sono 3D, altri platform, altri 3D e platform insieme!!! Praticamente alcuni livelli passano da 3D a platform senza che tu nemmeno te ne accorga . In molti giochi questo potrebbe risultare frustrante, ma in Super Mario Galaxy 2 è implementato alla perfezione. La lunghezza è media. Non è corto. A me sono bastate 13-14 ore per finirlo con 71 stelle, cioè il minimo. Se uno vuole conquistare tutte e 120 le stelle, direi che in 50-60 ore ci può riuscire . La difficoltà è elevata. Tutti quelli che dicono che i giochi di Mario sono per bambini, o casual, devono ricredersi. Già New Super Mario Bros. Wii era un gioco molto difficile, che considererei Hardcore. La difficoltà bene o male è pari, quindi considero Hardcore anche questo. Ci sono livelli molto difficili, ma mai frustranti. Anche se perdi ti viene sempre voglia di rifare il livello. Quando perdi molte vite ti compare una Rosalinda (che in questo gioco ha avuto un ruolo marginalissimo, al contrario del primo) trasparente che ti fa tutto il livello, ma è pressochè inutile dato che ti fa guadagnare una stella di bronzo, e per avere la Super Stella lo devi fare di nuovo.
Un’ultima cosa: nell’ultimo mondo c’è un pianeta che si chiama “Galassia Nostalgia”, ed è il livello di Super Mario 64 con i Twomp. Quel livello è praticamente uguale, ma la grafica è stata rifatta. Per chi ha perso molte ore a giocare su quel livello a prendere le stelle ai tempi del 64 (o comunque sul remake per DS) fa venire veramente la Nostalgia, e già questo vale un punto in più .
Credo sia arrivata l’ora di passare ai voti:
Grafica: 9,50 (hanno raggiunto una grafica molto elevata senza usare il cell shading. Penso che abbiano spinto il wii al suo massimo)
Musiche: 10 (punto)
Gameplay: 9,50
Lunghezza: 8,50
Difficoltà: 9
Media: 9,50 (Il miglior gioco per Wii. Senza dubbi.)