Anteprima Gears of War Ultimate Edition – Provato
Ormai le voci si rincorrevano da un anno buono, ma alla fine ecco arrivare la Gears of War Ultimate Edition, che ci riproporrà il primo capitolo rimasterizzato nella sua forma migliore con alcune aggiunte nella campagna (provenienti dalla versione PC del gioco) e con la grazia dei 1080p e 60 frame al secondo. In occasione dell’E3 di Microsoft è stata annunciata la Beta del gioco, che abbiamo avuto modo di testare per svariate ore. Ecco cosa ne pensiamo.
UN MULTIPLAYER STORICO
Nella beta da noi provata le modalità erano due: Sociale e Competitiva. La prima ci ha permesso di giocare nel deathmatch a squadre classico della serie, con un numero di respawn pari a dieci per squadra. La modalità permette di guadagnare un buon numero di punti esperienza, che vengono principalmente calcolati in base alle uccisioni che effetuiamo. E chiaro dire che la squadra che per prima consuma i respawn a sua disposizone perde la partita.
Nella modalità competitiva ci siamo invece cimentati nel “King of the hill”, per i meno anglofoni si tratta della modalità “Re della collina”. In questa modalità i respawn sono infiniti e ogni sessanta secondi la collina verrà spostata da un’altra parte della mappa. La squadra che per prima ottiene i 120 secondi di dominio della collina vince il round, e la squadra che vince due round per prima si porta a casa la partita e un numero ben maggiore di esperienza. Mantenere però il possesso della colline non è affatto facile, e richiede un grande gioco di squadra. Basta che infatti un avversario sfondi il perimetro della stessa per far perdere la collina, con il dovere di riconquistarla da capo.
Nelle nostre prove i match erano pressoche perfetti, e solo in rarissime occasioni ci è capitato qualche evento di lag. È evidente che i server della Microsoft svolgono egregiamente il loro lavoro. Unico problema è il matchmaking nelle partite classificate, che richiede troppi secondi per portarci in game. Un sistema di “pronto” selezionabile dai giocatori avrebbe potuto risolvere il problema.
UN NUOVO MODO DI VEDERLO
Come detto poco sopra, il gioco gira a 60 frame puliti e granitici, con una risoluzione di 1080p. Quello che però salta all’occhio è la pulizia generale del gioco, che ora vanta nuovi effetti video grazie anche all’implementazione dell’Unreal Engine 4. Le texture degli ambienti e dei personaggi sono nuove di pacca e gli effetti di luce e particellari sono migliori rispetto alla versione Xbox 360 e PC. Anche il sonoro ha subito un upgrade, che si nota sopratutto nel suono delle bocche da fuoco, molto più nitido e realistico.
Purtroppo la campagna non è stata messa in test, neanche per un livello, ma se l’andazzo è questo, la Gears of War Ultimate Edition promette molto bene nella sua realizzazione. Quello che invece lascia sconcertati è il prezzo annunciato di 39€, che è un po’ alto per un titolo di otto anni fa. Non ci resta che attendere la versione finale, per stabilire se vale la pena avere Gears anche nella libreria Xbox One.
Speranze
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Paure
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