Anteprima Might & Magic Heroes VII – Provato

In data 26 agosto, Ubisoft ha rilasciato ufficialmente la seconda closed beta di Might & Magic Heroes VII, che si concluderà il 2 settembre e non avrà un livello massimo raggiungibile. Le fazioni di Haven e Academy saranno affiancate da quelle di Sylvan e Dungeon e, rispetto alla beta precedente, sono state introdotte alcune mappe nuove.
Ovviamente la serie non necessita di grandi presentazioni: ha fatto la sua prima comparsa nel lontano 1995 e, grazie ai suoi precedenti sei capitoli, è davvero molto conosciuta.

Per tutti coloro che non hanno mai sentito nominare la saga, per averne una chiara idea, basti pensare ad uno strategico, in stile fantasy a turni, in cui vi è una gestione semplificata della città e un modello di gestione eroe. Ovviamente anche i duelli saranno a turni, con le varie unità che combatteranno e si muoveranno come pedine di una scacchiera. Questo settimo capitolo dovrebbe essere ambientato, cronologicamente, prima del quinto capitolo.
La campagna vede protagonista il cavaliere Ivan Griffin che deve prendere una importante decisione sulle sorti del suo regno e per farlo, ascolterà le voci di ognuno dei suoi consiglieri, i quali offriranno una loro campagna giocabile.
Al momento però, le uniche modalità offerte dalla beta sono state la modalità single-player e multiplayer, online e in locale.

Scegliendo la modalità in single player, ci verranno offerte quattro possibili differenti mappe: Fuoco e Sangue, Guerra Irresponsabile, Le Terre Brulle e Pessimi Vicini. Ognuna di esse riporta una particolare descrizione che ne connota caratteristiche e diversità. La prima fa riferimento al deserto del Sahaar, una delle regioni più inospitali di Ashan, infuocato di giorno, glaciale di notte, con poco cibo e poca acqua. Ma in queste terre, nascoste tra sabbie roventi e sotto le dune, si celano immense fortune. La seconda invece fa riferimento ad un luogo che era un tempo oasi di pace e armonia. La Terre Brulle si riferiscono alla grande diga di Al-Sadd, luogo ricco, sotto le macerie di importanti tesori e proprio per questo ricche di briganti e ogni sorta di razziatore. L’ultima mappa non fa riferimento ad una particolare zona, descrive solo l’eterna lotta contro le terre vicine.

Appena si inizia la partita si ha la possibilità di impostare diverse caratteristiche. Innanzitutto nella parte sinistra si potranno impostare i controlli dei vari schieramenti, affidandoli a noi stessi o all’IA, la quale avrà ovviamente diversi livelli di difficoltà. Oltre a queste impostazioni, si potranno modificare anche altre caratteristiche, ad esempio la  sequenza dei turni, il combattimento, il tempo limite e le abilità. Ed ovviamente la difficoltà generale. Una volta determinate tutte le varie caratteristiche si potrà entrare finalmente nel vivo del gioco.

Non appena verrà caricata la mappa avremo modo di vedere il nostro eroe a cavallo, che avrà la possibilità di muoversi nell’ambiente circostante con un numero limitato di passi al giorno. Ogni giorno inoltre avremo la possibilità di costruire un nuovo edificio andando nel castello principale. Per quanto riguarda il nostro esercito invece, alla fine di ogni settimana, le nostre caserme “sforneranno” un buon numero di guerrieri che potranno essere inseriti nella nostra armata, o schierati a difendere le mura. Sparsi per la mappa troveremo inoltre tutte le risorse necessarie allo sviluppo dei nostri edifici e del nostro esercito, quali oro, legna, acciaio. Ma non solo: nella mappa compariranno anche diversi nemici che potremo affrontare per guadagnare punti esperienza. Portando il cursore su ognuno di essi potremo verificare le loro abilità, ci sarà segnalato se saranno facili, medi, difficili o mortali per la nostra armata. Una volta che avremo il nostro esercito pronto, formato da fanti, balestrieri, creature magiche come metalupi etc., potremo dirigerci verso uno dei nemici e iniziare il combattimento.

Il combattimento è diviso a sua volta in due modalità. Potremo decidere di far combattere l’IA al posto nostro, dunque simulare il combattimento senza davvero scendere in campo e lasciando alla macchina il compito di decidere come e dove schierare le truppe e quali attacchi infliggere, oppure potremo combattere noi stessi muovendo le nostre “pedine”. Scegliendo questo tipo di combattimento vedremo il nostro esercito schierato su un terreno simile ad una scacchiera con vari quadranti in cui sono disposti i nostri eroi. Ad ogni turno ognuno dei giocatori può scegliere quale pedina muovere e se e chi attaccare. Risulteranno quasi del tutto mortali gli attacchi alle spalle, mentre quelli frontali subiranno quasi sempre un contro attacco.

Ovviamente se vi interessa una sfida tra umani potrete sempre optare per la modalità multiplayer. In questo caso potrete scegliere tra l’online e il lan. Con la prima scelta compariranno una serie di partite alle quali unirvi e nelle quali, scelta la mappa, potrete affrontare un avversario che non sia un semplice bot.

Dal punto di vista puramente tecnico c’è da dire che la qualità grafica e quella audio non sono affatto male, durante i filmati le voci sembrano davvero ben doppiate e questo permette di immergersi all’interno della storia.
Certo, si deve pensare che la grafica sia quella di uno strategico a turni, ma in sé la grafica è buona. Inoltre, il motore che lo muove è l’Ureal Engine e dunque ciò permetterà di farlo girare in maniera leggera su quasi ogni pc di ultima generazione.

In breve, il gioco è uno strategico fantasy a turni ben congegnato. La grafica risulta nel complesso abbastanza discreta, il gameplay lineare e non vi sono cali di frame. Molto interessante è la diversità delle varie unità caratterizzate da creature fantastiche, diverse e ben studiate. In linea di massima si presenta come un bel gioco, semplice da gestire ma con tratti complessi degni di un buon gioco di strategia. Peccato solo non aver potuto provare la campagna che sicuramente avrebbe donato maggiore fascino al gioco. Sicuramente sarà perfetto per tutti gli amanti del genere.