Potremmo considerarci nel bel mezzo del periodo d’oro per gli zombies. Mai prima d’ora, infatti, ci sono state così tante produzioni incentrate sui morti viventi tanto golosi di cervelli.
Partendo dai film, sono passati per fumetti, serie tv e, infine, hanno trovato il media più prolifico in quello videoludico.
E se fino a qualche anno fa, ci piacevano le avventure in single player incentrate sulla lotta agli zombies (i classici survival horror), adesso sembra che stia per arrivare il momento dei Massive Multiplayer Online (MMO).
Il primo titolo a cogliere l’idea “Zobmi+MMO” fu DayZ, sebbene non fosse un vero e proprio titolo. DayZ era infatti una MOD di Arma II, e non passò molto tempo prima che arrivasse l’annuncio di un vero e proprio titolo online che sfruttava quest’idea.
Hammerpoint Interactive infatti annunciò The War Z, che in comune con DayZ non aveva solo il concept, ma anche l’assonanza col titolo. Nessuno può tutt’ora dire se sia venuto prima l’uovo o la gallina, poichè i ragazzi di Hammerpoint Interactive, a questo riguardo, hanno dichiarato che il titolo era in sviluppo già da prima dell’uscita di DayZ.
Non molti giorni fa, la software house ha aperto l’alpha test di The War Z a coloro che avevano preordinato il gioco attraverso il loro store online, e noi di Respawn.it abbiamo avuto l’occasione di provare il gioco in anteprima. Come prima cosa, bisogna specificare che dopo aver comprato il gioco (che costa circa 40€), non sarà richiesto un abbonamento mensile, ma si potrà giocare per sempre.
L’idea alla base del gioco è piuttosto comune. Nel futuro, a causa di una non meglio precisata catastrofe, la maggior parte della popolazione mondiale è stata trasformata in zombie e i pochi superstiti devono cercare di sopravvivere in questa apocalisse zombie. Escluso questo contesto, nel gioco non è presente una trama nè quest da svolgere, sebbene Hammerpoint Interactive abbia promesso che nella versione finale del gioco sarà possibile creare quest da svolgere con altri giocatori o da far svolgere ad altri giocatori.
Dato che diventa molto difficile trovare armi e cibo, spesso il pericolo non è costituito dagli zombie, ma dagli altri giocatori che cercano di sopravvivere rubando gli oggetti ad altri giocatori malcapitati. Ogni volta che il nostro personaggio muore, perde tutti gli oggetti che ha trovato e non può effettuare il respawn prima che sia passata almeno un’ora.
Fortunatamente sono disponibili 5 slot del personaggio, in modo tale che alla morte di un personaggio, altri quattro sono disponibili per giocare.
Le mappe in cui si svolgono le partite sono a dir poco enormi. Si parla di cifre come 40 km² di mappa esplorabili liberamente. Sono presenti zone sicure, città che pullulano di zombie in cui cercare strumenti e viveri, e vaste zone verdi. Verranno inoltre implementati mezzi con cui spostarsi più velocemente e travolgere gli zombie.
L’IA degli zombie deve ancora essere messa a punto, come gli svariati bug che si incontrano giocando anche se, trattandosi di un alpha, era praticamente certo che ce ne sarebbe stato più di uno.
Dal punto di vista tecnico, il lavoro svolto è più che discreto. La grafica non è niente male, trattandosi di un MMO, sebbene le animazioni dei personaggi abbiano proprio bisogno di essere messe a punto. Il gameplay è buono e, anche se alla lunga potrebbe risultare monotono, sicuramente l’atmosfera e la possibilità di chattare con gli altri giocatori presenti sulla mappa riuscirà a smorzare la sensazione di monotonia.
Considerando che stiamo parlando di un gioco ancora in fase alpha, è chiaro che ci sono buone possibilità che The War Z riesca a vendere parecchie copie. Già in questo momento, ci sono tantissimi giocatori online e, sicuramente, una volta che il gioco sarà uscito i giocatori si moltiplicheranno.
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- Niente abbonamento mensile
- Mappe enormi
- Possibilità di interazione con gli altri giocatori
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- Comparto tecnico da migliorare
- Giocatori che si combattono senza motivo
- Assenza di quest
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