Ogniqualvolta viene presentata una nuova idea, un nuovo progetto, un nuovo gioco, è naturale che la prima reazione sia una buona dose di curiosità, se poi questa è anche italiana (in un mercato, quello videoludico, dove l’ Italia a piccoli passi stà trovando la sua dimensione), si prova anche una certa dose di sano orgoglio patriottico.
Esattamente con questo spirito, dunque, in questo articolo si parlerà di Blue Volta, nuovo progetto indipendente della neonata casa di produzione Ossocubo, tutta “made in Italy”.
Prima di esaminare l’ opera, due parole su questa casa. Come si può apprendere dal sito:
Ossocubo è un piccolo team di sviluppo con base in Italia. Da gamers appassionati, disegnatori e sviluppatori professionisti, il nostro obiettivo è quello di creare esperienze di gioco divertenti e memorabili.
Fondata il 15 maggio del 2014 e con sede a Milano, Ossocubo nasce dalla collaborazione tra Luca Esposito (designer ed ex-Dreampainters, casa di sviluppo nota sopratutto per “Anna”) e Francesco Pirini (illustratore professionista). Da questa esperienza vengono poi coinvolti Mattia Pirini (web designer e fratello di Francesco) e Alberto Congiu (programmatore) portando così il team agli attuali 4 membri.
Blue Volta è la loro prima opera.
Per la descrizione del titolo, anche in questo caso facciamo affidamento al sito ufficiale:
Blue Volta è un’ avventura grafica punta e clicca in terza persona di stampo classico, caratterizzata da un’ ambientazione visionaria e una grafica in stile albo illustrato, completamente disegnata a mano. Il giocatore dovrà accompagnare Zeno, l’Ultimo Bibliotecario, nel viaggio più importante della sua vita. Alla ricerca di un antico tomo, il nostro eroe dovrà abbandonare la pigra routine della Cittadella della Conoscenza per esplorare misteri più antichi della civiltà stessa e luoghi fantastici, ricchi di personaggi memorabili e enigmi abilmente inseriti nel naturale fluire della trama.
Come gioco d’ esordio il team ha dunque deciso di puntare sul genere “avventura grafica”, una tipologia di videogioco tornata recentemente alla ribalta dopo il primo successo negli anni 90′ seguito ad un periodo di declino. Osservando i pochi screenshot disponibili, la cosa che ovviamente salta subito all’ occhio è la ricercatezza e la cura delle illustrazioni che vanno a definire un’ onirica ambientazione.
Il motore grafico con il quale si è cominciato a sviluppare il titolo è stato Adventure Game Studio, salvo poi passare successivamente a Unity.
Per il momento le piattaforme annunciate su cui sarà disponibile sono PC, Mac e Linux, mentre il lancio è orientativamente previsto per il 2016, salvo, come scrivono sul loro sito, “Non moriremo tutti nel tentativo”.
Nonostante le poche informazioni a riguardo, il progetto suscita, come già affermato, curiosità e interesse. Si attendono ulteriori sviluppi e si spera di poter magari mettere mano tra non molto tempo anche a qualche demo o di vedere pubblicato qualche video del gioco, per poter cominciare ad assaggiare un po’ di questa visionaria avventura.
In bocca al lupo quindi ai ragazzi di Ossocubo.
Il sito ufficiale del gioco: www.ossocubo.com/blue-volta