Ebbene sì amici lettori, alla fiera di Colonia siamo finalmente riusciti a toccare con mano per la prima volta la nuova console della Nintendo, il Wii U e lo abbiamo fatto provando una demo di uno dei giochi che uscirà insieme al lancio della console, ovvero ZombiU.
Prima di parlare di ZombiU, però, c’è da descrivere il nuovo e rivoluzionario controller con il touch screen. Innanzitutto, a dispetto delle dimensioni, il pad è molto leggero, ma soprattutto è molto confortevole. Il touch screen è molto preciso e lo schermo ha un’ottima risoluzione. L’unica cosa leggermente scomoda è il fatto che l’analogico di destra che, solitamente, negli altri controller è posizionato sotto i pulsanti, in questo caso è disposto sopra. Questo fastidio è solamente un problema di abitudine, che con l’utilizzo sicuramente non darà più alcun tipo di problema. Inoltre, durante la prova, abbiamo potuto provare anche il controller pro. Anche questo controller è molto leggero e confortevole. La sua forma è simile a quella del controller dell’Xbox 360, ma anche qui la posizione dell’analogico di destra è cambiata rispetto alla consuetudine.
Per quanto riguarda più nello specifico ZombiU, allo stand della Ubisoft erano presenti due tipi di demo, una single player e una multiplayer locale. Poiché eravamo presenti in due, io e il mio amico Uncleman 11, ci hanno fatto provare solamente quella in multiplayer locale. In questa modalità, uno dei due giocatori utilizzava il controller touch, mentre l’altro utilizzava il controller pro. Il primo doveva utilizzare il touch screen per posizionare vari tipi di zombie sulla mappa, un po’ come potrebbe accadere in un tower defense, mentre l’altro giocatore impersona un sopravviassuto, armato di una pistola, di un fucile a pompa e con delle siringhe con le quali uccidere gli zombi che si avvicinano troppo nel tentativo di morderlo (il contenuto delle siringhe non è stato ben specificato…). Lo scopo che tutti e due i giocatori hanno è quello di catturare il maggior numero di bandiere sparse sulla mappa, con l’unica e fondamentale differenza che il sopravvissuto è uno solo e soprattutto con poche munizioni, mentre la mappa, a seconda della grandezza, ospita un numero più o meno grande di zombie. Vi sono poi diversi tipi di zombie. Ogni tipo di zombie ha un costo e il giocatore, proprio come in un tower defense, ha un tot di risorse che si ricaricano dopo un po’ di tempo. Egli deve quindi gestire bene sia le risorse che il numero di zombie nella mappa. Riguardo al tipo di zombie ve ne sono alcuni che rimangono fermi a controllare una zona e attaccano solo se il sopravvissuto entra nel loro campo d’azione, altri molto veloci e letali, altri ancora che si dirigono direttamente verso l’avversario e, infine, un tipo di zombie che può conquistare le bandiere.
Questa modalità risulta veramente divertente e concitata, soprattutto per il giocatore che impersona il sopravvissuto, che si troverà in pochissimo tempo senza munizioni, costretto a cercarne delle altre e, nel frattempo scappare anche dagli zombie. Oltretutto, non sappiamo però se sia una scelta degli sviluppatori oppure un’imprecisione nella programmazione, è veramente difficile mirare. Infatti la mira è lenta e anche abbastanza imprecisa, però se da un lato si spera che sia un errore che verrà corretto, dall’altro è pur vero che questo fatto mette in grande difficoltà il giocatore, creando ancor più il senso di terrore nei confronti degli zombie, sia perché non si riescono ad abbattere subito sia perché, di conseguenza, si sprecano molte più munizioni. Bisognerà vedere se ciò sarà presente nella versione definitiva oppure no.
Infine il lato un po’ più dolente è che la grafica della demo non era di livello altissimo poiché presentava diversi difetti. Innanzitutto la risoluzione non era nitida, ma avvolta da un alone opaco abbastanza fastidioso e purtroppo ho constatato che non era un problema di schermo, poiché era presenta anche in un’altra demo per Wii U. Inoltre le textures, seppur abbastanza buone, in molti casi caricavano molto lentamente, creando il classico, e a dir poco fastidioso, effetto di pop-up. Probabilmente questi problemi sono dovuti al fatto che questa demo si rifà alla beta del gioco originale, quindi, in fase di sviluppo, questi difetti potrebbero essere stati risolti. C’è anche da dire, però, che la console probabilmente uscirà in Europa verso Natale e in America ed in Giappone prima di questa data, quindi no ci saremmo mai aspettati che stessero così indietro. Anche per questo motivo, questa console lascia ancora molti dubbi, non tanto al livello di implementazione della nuova periferica, che è stata usata egregiamente e in maniera molto divertente, ma più che altro per quanto riguarda il livello tecnico. Ci chiediamo se convenga veramente farla uscire in questo ultimo quarto di anno oppure aspettare ancora che tutto sia perfetto. Per quanto riguarda il gioco, però, al di là della grafica, sicuramente Zombi U è una delle novità più piacevoli che abbiamo potuto apprezzare alla fiera di Colonia.