Eccoci davanti ad un nuovissimo shooter VR appena approdato su Steam e presto disponibile anche su PlayStation VR; stiamo parlando di Lethal VR, sviluppato dal team Three Fields Entertainment, autore di Burnout, e pubblicato dal Team 17. Lethal VR è sostanzialmente un gioco di armi in Realtà Virtuale. Un’esperienza immersiva per HTC Vive.
In parole povere saremo immersi nei panni di una recluta dell’FBI e dovremo dimostrare le nostre capacità in una serie di simulazioni armate, con una gamma di armi leggere. Dopo ogni sfida, verrà fatta una valutazione della nostra prestazione. Saremo pronti a superarla? Il gioco si dimostra da subito molto interessante, ecco cosa ne pensa la nostra redazione!
Siamo noi i protagonisti, per davvero!
Sostanzialmente all’interno del gioco saremo protagonisti di una vasta gamma di scontri a fuoco. Dovremo, ad esempio, colpire diversi bersagli, alcune volte in movimento, quasi come se fossimo all’interno di un film d’azione; saremo totalmente coinvolti da quello che ci circonda. Sembrerà quasi di essere il protagonista di qualche film di 007, in cui saremo davvero noi le vere reclute e, a colpi di revolver, dovremo imporci contro i nostri “nemici” virtuali.
Ma essere davvero parte del gioco, essere così coinvolti da sentirsi come i personaggi di film famosi non è una coincidenza; gli stessi sviluppatori infatti ammettono che il loro scopo è sempre stato proprio quello, ispirarsi il più possibile dai grandi film di azione e renderci il più possibile partecipi, e, pare che ci siano davvero riusciti.
La realtà virtuale è sicuramente qualcosa di nuovo all’interno del mercato videoludico, ma sicuramente riesce a dare qualche emozione e qualche sensazione in più rispetto al mero videogioco; sembra di essere lì, non solo con gli occhi, ma proprio con tutto il corpo.
E’ sicuramente più coinvolgente potersi muovere, accovacciarsi, mettersi in ginocchio; rende il tutto “un po’ più vero”. Non sembra di essere lì solo con la mente, il coinvolgimento è davvero totale! E, un gioco di sparatutto in prima persona, è davvero un titolo ottimo per essere giocato in questo modo! Sicuramente questo piccolo team ha fatto colpo, ha sfornato un’idea interessante, avvalorata anche da un buon gameplay, il qualche non offre solo il divertimento dello shooter, ma anche il totale coinvolgimento.
Alla ricerca del miglior punteggio!
Come già successo nei titoli precedenti del team, ricordiamo Burnout, la ricerca del punteggio è la chiave stessa del gioco; infatti, secondo gli sviluppatori è proprio questo la chiave del successo del loro titolo. I giocatori si sentono coinvolti e invogliati a giocare sempre di più poichè concorrono per essere i migliori e migliorare ancora contro se stessi, imponendosi sempre di più. E questo, coinvolge i giocatori e rende il titolo tutt’altro che monotono.
Sono gli sviluppatori stessi a confermare tali parole: “Siamo sempre stati interessati all’idea del punteggio. Nei giochi su cui abbiamo lavorato, è stato proprio il punteggio la chiave e con Lethal VR questo funziona davvero bene, creando un perfetto equilibrio. Questo mix è importante perché un sacco di esperienze VR tendono ad essere proprio questo”.
La parte più interessante del titolo è anche il fattore “rischio-rendimento” che si rivela in un certo numero di modi. Sarete davvero in grado di prevedere dove sarà il prossimo obbiettivo? Il rischi è che, sbagliando, perderete diverso tempo, ma la ricompensa è che se azzeccherete riuscirete a sparare immediatamente ed ottenere un punteggio molto alto.
Lethal VR vuole proprio far sì che siano le nostre abilità fisiche la chiave del successo, diversamente da altri giochi che invece si basano ancora sulla bravura nell’usare il controller. Insomma, avre gambe allenate, buona mira e senso tattico, ci aiuterà immensamente nella riuscita dell’impresa finale.
Diciamo la verità, di questo passo il gioco sarà più reale della realtà!
Non sarà passeggero
Sebbene, le ultime tecnologie inventate sembrino essere leggermente di nicchia e alla fine, come ad esempio per il 3D, si sia deciso di fare un passo all’indietro, secondo il team di sviluppo questa nuova tecnologia relativa alla realtà virtuale, non si perderà nel tempo, ma anzi sarà sicuramente fonte di successo ed investirci sarà necessario per il futuro. Questo perchè, a differenza del 3D, ad esempio, non perdi mai l’idea di essere tu stesso nel gioco, è una sensazione continua, piacevole e interessante. Certo, forse saranno da ottimizzare ancora vari sistemi, per evitare effetti spiacevoli di nausea o giramenti di testa. Ma, col migliorare della tecnologia, sicuramente questo sarà il futuro e giochi come Lethal VR saranno un successo! Ma non solo in futuro! Lethal VR infatti sembra davvero un ottimo gioco, completo di tutto; adrenalina, interesse, particolarità e sfida. Tutti elementi che ci permetto di classificarlo come uno dei migliori giochi in realtà virtuale che abbiamo potuto provare. E’ semplice da comprendere e davvero molto coinvolgente!
Ha davvero tutto le basi per porsi come un ottimo shooter VR e, sicuramente, sarà un titolo che potrà essere apprezzato dal pubblico!