Sempre proprio che Final Fantasy sia nel mezzo di un “ritorno” anche se non è proprio lecito chiamarlo tale. Final Fantasy XIII ha venduto milioni e Square-Enix ha fatto il botto con le sue versioni per dispositivi mobili e palmari. Ma, dopo XIII, la versione originale XIV ha deluso molto tutti i fan.
Da quel momento la Suare-Enix ha preso una decisione piuttosto particolare per uno studio delle sue dimensioni, cambiando le cose e spostando le persone, al fine di ridare vigore al nome di Final Fantasy.
Nel 2010 infatti, tutti si sono resi conto che, finalmente, Square-Enix stava ascoltando l’opinione della gente, cercando di risolvere il caos generato da FFXIV. Certo non è strano vedere delle modifiche “dietro le quinte”, ma nel caso di questa società è stato molto particolare il voler ammettere di aver sbagliato, così pubblicamente.
Tutto ciò però ha funzionato abbastanza, tanto che FFXVI: A Realm Reborn è un ottimo MMO.
Tabata, video game director, è finito come “protagonista” del prossimo Final Fantasy. Ecco che, ancora una volta, la Square-Enix, mostra la sua fede verso le nuove cose.
Tabata ha sicuramente un approccio molto nuovo e diverso nel fare le cose, anzitutto, come egli stesso ha dichiarato, ha una grande passione per i giochi su dispositivi mobili, infatti, il suo primo pensiero è stato proprio quello di voler sviluppare un gioco per cellulari, anche se, dopo la vista della PSP, ha deciso di cambiare un po’ le sue idee.
Ma ovviamente non voleva limitarsi a questo, ma aveva scopi ben più grandi.
“Dal mio punto di vista come sviluppatore sembra una progressione naturale,” ha ammesso, “Quando si fa un gioco le cose cambiano e si evolvono naturalmente [nel processo creativo]”.
Un altro aspetto unico di Tabata, non solo per gli amministratori di Final Fantasy, ma per un sacco di sviluppatori giapponesi è l’amore che egli ha verso i giochi occidentali, con Half-Life 2.
Egli ha ammesso che, il suo gusto personale, ha certamente qualche effetto sul gioco – come non potrebbe? – ha giustamente affermato.
“Io sono uno sviluppare giochi, e mi piace molto l’idea di dare credibilità e cose convincenti nei giochi, affinché possano essere reali. Personaggi convincenti e luoghi, quel genere di cose, in questo senso, per i miei gusti personali, sono abbastanza in linea con un sacco di giochi occidentali sviluppati. ”
“Stiamo esaminando più esperienze di vita e dettagli, cercando di capire e di utilizzarli nel gioco,” ha detto, “E’ necessario per rendere questo gioco più “reale”. Ovviamente non prendiamo foto e facciamo ricerche per ogni singolo pezzo del gioco, poiché non ci sarebbe il tempo per farlo, ma è molto importante per il gioco vedere ciò che la realtà è, per incorporarlo nel gioco stesso! Si tratta di un elemento essenziale. ”
Il cambiamento abissale della Square_Enix è stato proprio il voler spostare la società verso uno sviluppatore che ascolta davvero il parere dei suoi fan, degli altri sviluppatori, e delle voci di chi è sempre stato amante del progetto.
Tabata incarna perfettamente questo spirito di apertura e di discussione; lui è una nuova ondata presso lo studio, un uomo senza paura di interazione con tutte le voci del mondo videoludico.
“Penso che con i giochi di Final Fantasy di spin-off, sia più facile affrontare le varie opinioni”, ha detto, “Ma quando hai a che fare con la serie principale, ovviamente ci sono tante opinioni diverse e richieste e, le richieste da parte della comunità, persone diverse provenienti da luoghi diversi”
“Non si può accontentare tutti allo stesso tempo, quindi bisogna rifletterci su … La sfida che abbiamo fissato per noi stessi è quello di fare qualcosa di nuovo, e se ci concentriamo su questo, credo che la gente ci seguirà”.
“E ‘davvero bello vedere – per qualsiasi gioco, ma ovviamente in particolare per quello che sto facendo – questo tipo di cose”, Tabata ha spiegato riguardo i vari dibattiti sull’argomento, ed ha aggiunto : “Non tutti vedono in positivo, non tutti in negativo, si vedono entrambi i lati della moneta e tutti i tipi di reazione. E’ sempre bello quando la gente entra in dibattiti appassionati di giochi, per vedere cosa sta succedendo. Davvero mi piace vedere questo “.