Dall’annuncio all’E3 del 2014 il reboot di Phantom Dust sembra essersi perso nel nulla. L’unica nota che abbiamo avuto nel corso dei mesi è stata la chiusura del Team “Darkside Games” dopo che la Microsoft aveva tolto di mano loro il progetto. Sebbene alcuni temessero anche la cancellazione, il gioco è ancora vivo e vegeto, anche se senza sviluppatore al momento.
E’ proprio Aaron Greenberg a confermare che attualmente il progetto non è in fase di sviluppo attivo e che non c’è nessun Team incaricato di portarlo a termine. Tuttavia Greenberg conferma anche che il progetto non è da ritenersi cancellato. Una storia che speriamo possa avere un buon fine, per un titolo che potrebbe dire molto (ma anche molto poco) a dipendenza di quanto Microsoft ci vorrà investire seriamente.
Fonte: Gamespot