Provato – Battlefield Hardline
L’uscita annuale di serie come Battlefield e Call of Duty è ormai una tradizione consolidata, tuttavia mai come quest’anno c’è la volontà di cambiare, anzi, l’esigenza di DOVER cambiare. Il pubblico vuole roba nuova, o almeno diversa in qualche modo dalla pletora di giochi uguali che ormai si susseguono ogni anno. E’ proprio Battlefield a provarci per prima, con il rilascio della beta del nuovo capitolo: Hardline.
SWAT
La cosa che salta subito all’occhio è il totale cambio di focus della serie, che adesso si incentra in un gigantesco guardie e ladri con svariate modalità originali, che però affondano le loro radici nel classico, giusto per non scontentare i vecchi fan.
Nella beta rilasciata abbiamo avuto modo di provare due modalità nella mappa High Tension, ovvero un agglomerato urbano di Los Angeles che tra grattacieli, corridoi, parcheggi e piazze aperte dona ad ogni giocatore la possibilità di trovare e perfezionare lo stile che preferisce. Da questo punto di vista la serie Battlefield è sempre stata molto avanti, incoraggiando tutti a utilizzare le specializzazioni che si preferiscono mantenendo ben salda la regola di questo Brand, ovvero il gioco di squadra e la cooperazione, quindi novelli Rambo siete avvisati.
HEIST
La prima modalità di gioco provata è Heist (ovvero rapina), nella quale l’obbiettivo principale dei rapinatori è quello di saccheggiare un furgone blindato, rubare due valigette e portarle in una zona sicura (ovvero scappare col malloppo). Dal punto di vista dei rapinatori è proprio un mordi e fuggi, accostabile ad un cattura la bandiera, che non renderà per niente la vita facile se giocato con una squadra poco organizzata e disposta al sacrificio per la valigetta. Il compito della squadra avversaria sarà infatti quello di difendere la merce, o di recuperarla prima che i rapinatori la portino via, con ogni mezzo necessario. Dalle prove effettuate possiamo dire che l’equilibrio è presente, anche se nei panni della polizia si avrà la vita leggermente più semplice, ma solo leggermente, quindi se sperate di cantare vittoria una volta che vi vedete nella squadra SWAT, siete solamente degli illusi. Purtroppo ci duole anche ammettere che a parte la totale concentrazione sulla bandier…sul malloppo, si tratta di una modalità che simula perfettamente una piccola guerra, come se ne sono già viste nei prcedenti Battlefield. A parte skin diverse quindi, non abbiamo notato grandi differenze dai capitoli precedenti (parlando di sensazione in game). Dubitiamo che sia mai stata attuata una rapina che è in tutto e per tutto una guerra per le strade di Los Angeles.
BLOOD MONEY…
..è una modalità sicuramente più interessante e più frenetica, che ci shiera sempre tra rapinatori e poliziotti, trovandoci a combattere questa volta per un motivo diverso: i soldi e le nostre casseforti. Nel mezzo della mappa è presente un mucchio di soldi che la polizia dovrà prendere e riportare nel proprio Vault per “mettere i soldi al sicuro“, mentre i rapinatori dovranno rubarli per “farsi la villa alle Hawaii“. Il ritmo di gioco è più frenetico e la modalità concede molto anche alle giocate One-Man Army, anche se in presenza di troppi nemici è sempre meglio avere degli amici, come sempre. Interessante il fatto che entrambe le fazioni potranno andare a rubare/recuperare i soldi dai Vault degli avversari, non consentendovi di stare tranquilli sulla sicurezza dei propri averi. Inutile dire che potete anche rubarli dai nemici che uccidete, anche se in quantità minore. Una modalità che a parer di chi scrive è di sicuro più divertente e sopratutto un po’ più originale tra quelle provate.
TUTTO IL RESTO?
Dare dei giudizi tecnici è ancora un po’ azzardato, specialmente tenendo conto del fatto che si tratta di una beta; tuttavia ci ha fatto piacere vedere un gioco fluido che scorre a 60 Frame per la maggior parte del tempo. Sono presenti dei rallentamenti nelle situazioni più concitate, ma niente di così grave da farci perdere il sonno. La mappa provata è un paradosso: molti effetti belli e molti interni spogli e brutti. Qualche evento scriptato per cambiare un po’ la mappa di gioco e poca distruttibilità di ciò che ci circonda rispetto ai precedenti capitoli della serie Battlefield.Interessante anche la guidabilità dei veicoli (migliore anche di Watch Dogs, non che ci voglia molto) che è di sicuro migliorata rispetto ai capitoli precedenti. Una buona cosa se pensassimo che ci passeremo parecchio tempo vista l’ampiezza che promettono le mappe.
CERTEZZE
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- Impianto tecnico buono per essere una beta
- Matchmaking veloce
- Classi personalizzabili, come da tradizione della serie
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PERPLESSITA’
- Poca differenza tra “Guardie e Ladri” e “Soldati e Terroristi”
- Poco accessibile ai neofiti, almeno la beta
- Meno interazione ambientale dei precedenti due capitoli