No, non è la solita e sterile lamentela di uno sviluppatore.
I fatti parlano chiaro: Punch Club , titolo Indie di TinyBuild, ha venduto 300 mila copie.
E , parallelamente, ha subito ben 1,6 milioni di download illegali.
Numeri davvero spaventosi, che in qualche modo fanno capire per davvero quanto il giocatore medio si meriti DRM invasivi.
Noi di Respawn.it siamo sempre stati contro la pirateria, cosi come anche contro i prezzi eccessivi stilati dalle SH.
Ma in questo caso stiamo parlando di un Indie, molto valido peraltro, e venduto ad un prezzo abbordabile per tutti.
Il comunicato ufficiale parla di 1.137.000 copie pirata su PC, Mac e Linux, e di 514.000 copie piratate su mobile ( 90% su Android ).
Praticamente circa l’80% di copie pirata. “È difficile negare l’impatto della pirateria”.TinyBuild ha poi definito le protezioni DRM come qualcosa di “orribile per il pubblico che paga.”
Nella ricerca delle possibili cause , vien fuori la questione cross-save: “queste persone che hanno piratato l’edizione PC, magari sarebbero state compratori su mobile, e viceversa.”
Noi crediamo che , a questo punto , sia tangibile quanto effettiva la voglia di “piratare” l’impossibile solo per il gusto di farlo.
E questo non fa che renderci arrabbiati e tristi.
Il lavoro, cosi come il prodotto che ne scaturisce dallo stesso, va sempre retribuito.
Se non lo si ritiene all’altezza delle proprie aspettative e/o gusti, non lo si acquista.