Sony trolla Microsoft per le vendite di Rise of the Tomb Raider

Abbiamo assistito , in questi mesi, ad una sportività da parte di Microsoft nei confronti di Sony davvero lodevole.
Microsoft non ha mai perso tempo per  elogiare i successi di Sony, parlando contemporaneamente della risalita di Xbox One dal pessimo lancio.
Nonostante questo però, la sportività e il tatto non sembrano essere di casa, in Sony.
Dai dati diffusi in merito alle vendite di Rise of the Tomb Raider, si evince che l’esclusiva temporale Xbox One non è partita in modo esplosivo come ci si aspettava.
E questo, molto probabilmente , è dovuto alla data di lancio. E’ inutile dire come Fallout 4 abbia letteralmente travolto le intenzioni d’acquisto degli utenti, rilegando Rise of the Tomb Raider in fondo alla griglia di partenza.
Metteteci anche l’esclusività alla sola Xbox One, e i dati sono palesemente preoccupanti.
Probabilmente Bethesda non si aspettava che Fallout 4 facesse cosi scalpore tra i videogiocatori, essendo i due titoli completamente diversi.
A spalare letame su questa situazione , al momento poco redditizia per CD e Square Enix, si aggiungono le voci stonate di Sony con Chris Brown e di Paul Rustchynsky . Quest’ultimo Director di DriveClub.

https://twitter.com/That_Kid_Chris/status/666151868721184768

@That_Kid_Chris Don't worry Tomb Raider will do just fine next year when it's released on PS4 next year 😉

— Paul Rustchynsky (@Rushy33) November 16, 2015

Cosa ne pensate?