Come riporta l’articolo giapponese di Nikkei, a quanto pare Nintendo inizierà una piccola ripresa economica dell’azienda grazie a molteplici tagli di stipendio. Lo stesso presidente Nintendo, Satoru Iwata, vedrà il suo guadagno attuale dimezzato e afferma che anche altri membri subiranno un taglio simile, tra cui Shigeru Miyamoto e Genyo Takeda (che subiranno un taglio del 30%) in modo che la compagnia si riprenda dalle perdite subite ultimamente.
Questo “periodo di taglio” durerà 5 mesi, in modo tale da organizzarsi attivamente nel tappare i buchi del presente e capire i movimenti futuri da compiere per il bene della casa di Mario e soci.
Ovviamente non possiamo che sperare in meglio per coloro che hanno dato vita a saghe/capolavori ancora in corso quali Zelda, Kirby, Donkey Kong, oltre che al Mario prima citato e molti altri non meno importanti, dando un augurio a Iwata e compagni e complimentandoci per l’ardua scelta che hanno dovuto attuare per la salvezza della loro azienda e dei loro, e nostri, franchise, scelta che non molti sono in grado di attuare.